La disumanità dell'uomo non si materializza soltanto negli atti corrosivi dei malvagi. Si materializza anche nella corruttrice inattività dei buoni.

Martin Luther King

Se vedi la carità, vedi la Trinità.

( Sant'Agostino )

giovedì 17 maggio 2012

LO CHIAMAVANO GESU' DI NAZARET

Dipinto dell'esimia Artista Liz Lemon Swindle
 ...la sua giustizia, la sua onestà
preoccupava già chi allora comandava.
 

Dipinto dell'esimio Artista Del Parson





Un certo giorno in riva al mare
si presentò un giovin galileo,
nessun poteva immaginare
che si potesse amare nel modo ch'egli amava;
la sua maniera di conversare
toccava presto il cuor di chi lo ascoltava.
Lo chiamavano Gesù di Nazaret
e parlavano di lui in tutte le città,
nel suo sguardo nel suo volto
nel suo cuor aveva tanto amor. 
Su quella spiaggia in alto mare,
in riva al fiume a casa di Zaccheo,
per mille strade sotto quel sole
la gente resta lì attenta ad ascoltare.
Parlando usava semplicità
ma pace e verità a tutti lui donava.
Lo chiamavano Gesù di Nazaret
e parlavano di lui in tutte le città,
nel suo sguardo nel suo volto
nel suo cuor aveva tanto amor.
Sembrava un fiore di primavera,
seduto al pozzo a casa di Simone,
in quel villaggio, in quella sera
la gente ritrovò in lui la Pace Vera,
con dolce gesto lui perdonava
e il vecchio nel suo cuor bambino diventava.
Lo chiamavano Gesù di Nazaret
e parlavano di lui in tutte le città,
nel suo sguardo nel suo volto
nel suo cuor aveva tanto amor.
Un brutto giorno, giorno del male
fu trascinato di peso in tribunale
nessuno mai potrà sapere

per quali colpe sue lo vollero accusare:
la sua giustizia, la sua onestà

preoccupava già chi allora comandava.
Ammazzarono Gesù di Nazaret,
e schernito fra due ladri lui morì per noi;
ma anche oggi si ha paura di quel Cuor
che aveva tanto Amor.