Le nostre potenze e i nostri sensi non devono essere occupati tutti
nelle cose di quaggiù, ma solo in quelle indispensabili;
il resto va tenuto disponibile per Dio.
il resto va tenuto disponibile per Dio.
La sofferenza più pura conduce
e dà luogo a una conoscenza più pura
e dà luogo a una conoscenza più pura