Sii benedetto, Padre
Nel tuo infinito amore
ci hai dato l'unigenito tuo Figlio
fattosi carne per opera dello Spirito
nel seno purissimo
della Vergine Maria
e nato a Betlemme
duemila anni or sono.
Egli si è fatto
nostro compagno di viaggio,
e ha dato nuovo significato
alla storia,
che è un cammino fatto insieme
nel travaglio e nella sofferenza,
nella fedeltà e nell'amore,
verso quei nuovi cieli
e quella nuova terra
in cui tu, vinta la morte,
sarai tutto in tutti.
Papa Karol Wojtyla
Preghiera a san Francesco
il mondo ha nostalgia di te
quale icona di Gesù crocifisso.
Ha bisogno del tuo cuore
aperto verso Dio e verso l'uomo,
dei tuoi piedi scalzi e feriti,
delle tue mani trafitte e imploranti.
Ha nostalgia della tua debole voce,
ma forte della potenza del Vangelo.
Aiuta, Francesco, gli uomini d'oggi
a riconoscere il male del peccato
e a cercarne la purificazione nella penitenza.
Aiutali a liberarsi dalle stesse strutture di peccato,
che opprimono l'odierna società.
Ravviva nella coscienza dei governanti
l'urgenza della pace nelle Nazioni e tra i Popoli.
Trasfondi nei giovani la tua freschezza di vita,
capace di contrastare le insidie
delle molteplici culture di morte.
Agli offesi da ogni genere di cattiveria
comunica, Francesco, la tua gioia di saper perdonare.
A tutti i crocifissi dalla sofferenza,
dalla fame e dalla guerra,
riapri le porte della speranza.
Amen.
Papa Karol Wojtyla