Adagiata su chimerici souvenir
scarabocchio ingenui versi.
Nel giardino incantato fiabe riposano
tra profumi d’essenze prodigiose
La memoria varca il sorriso
guarda l’aquilone svincolato dal laccio.
Gnomi e fate danzano tra gli alberi di melograno
e destano nella casetta di cioccolata la bimba dormiente.
La favorita elogia l’Amato
balza nel prato dell’azzurro Affetto
e scherza con le sirenette soffuse di grazia.
© Eleonora Ruffo Giordani